LIVORNO. Diego Saccà non ha perso tempo e martedì 15 giugno, appena due settimane dopo l’annuncio ufficiale del suo ingaggio come tecnico del Livorno Rugby, ha già impostato il primo allenamento. Sul terreno ardenzino ‘Carlo Montano’, Saccà, coadiuvato dal nuovo preparatore atletico biancoverde, Enrico Romei (pratese), ha guidato una seduta di circa un’ora. L’intenzione del giovane trainer labronico è di tenere costantemente acceso il motore, evitando che la lunga pausa dovuta alle vacanze estive possa arrugginire i giocatori. Da metà giugno al 20 agosto, quando comincerà la preparazione ‘ufficiale’ (la prima partita del nuovo campionato di A1 è fissata per il 3 ottobre), sono previsti due allenamenti alla settimana – il martedì e il giovedì –, nel corso dei quali vengono curati particolari tecnici che poi ben difficilmente possono essere analizzati da ottobre in poi. Nella prima seduta di martedì 15, in campo un numero davvero cospicuo di atleti. Della ‘vecchia guardia’ si sono visti Andrea Saccà, Bufalini, Pracchia, Enrico Squarcini, Willem Reitsma, Erik Reitsma, Neri, Tito Chiesa, Gabriele Esposito, Ubaldi, Burani, Gambini, Fabio Battagello, Giacomo Bernini, Martinucci e Matteo Bellini. Assenti Luca Battagello (motivi professionali) e Riccardo Squarcini (per motivi precauzionali, visto il suo piccolo problema muscolare all’addome). In campo anche Marco Milianti (nelle ultime due stagioni in forza ai Lions Livorno, in B), Giugni, Filippi, Giuliano, Mantesso e Buonamano (che hanno giocato nell’ultimo anno negli Etruschi Livorno, in C1) ed il pilone Falleni (fermo, per scelta personale, nelle ultime quattro annate). In campo pure giovani e giovanissimi provenienti dal florido vivaio. Gli allenamenti si svolgono in due parti: la prima dedicata a lavoro di fitness, la seconda dedicata ad attività personalizzata specialistica. Insomma, per ciascun atleta è prevista una tabella di lavoro tesa a migliorarne le qualità. Diego Saccà si augura di poter contare su tutti quanti nel nuovo torneo di A1, ma gli allenamenti di questo scorcio iniziale d’estate non sono ‘vincolanti’ per i giocatori, che possono, tranquillamente prendere in considerazione eventuali richieste da parte di altre società. A proposito di mercato. Il primo ‘colpo’ del Livorno Rugby è relativo all’innesto del valido jolly del reparto arretrato Matteo Nava, classe ’88, giocatore gigliato, proveniente dal Giunti Firenze. Nava è in grado di garantire buone prestazioni nel ruolo di apertura, di estremo ed anche di centro. Nava è stato ingaggiato sia come giocatore, sia come trainer. Sarà lui a guidare la rappresentativa biancoverde under 16. Altri due elementi del Livorno Rugby saranno chiamati allo stesso duplice ruolo: al terza linea classe ’84 Andrea Saccà è stata affidata l’under 18, mentre all’apertura Riccardo Squarcini (anche lui dell’84) è stata assegnata l’under 14. Matteo Nava, Andrea Saccà e Riccardo Squarcini, per i propri impegni agonistici con la prima squadra, non guideranno in panchina le squadre, negli impegni della domenica, ma, dopo le sedute settimanali e le direttive della vigilia, saranno affiancati nel lavoro da altri tecnici, i cui nomi verranno a breve ufficializzati. Intanto è ufficiale il ritorno come tesserato del Livorno Rugby di Michele Ceccherini, ex trequarti biancoverde, che ha ricevuto l’incarico di tecnico del settore èlite. Di fatto sarà lui a supervisionare tutto il settore giovanile, aiutando gli elementi di spicco nella loro crescita sportiva. Confermato come responsabile del settore propaganda (dall’under 12 all’under 6) il professor Stefano Biagi. La società labronica spera di poter confermare nella propria mischia la coppia emiliana composta dal pilone Andrea Lovotti e dal terza linea Sergio Cortesi. A giorni verrà chiarita anche la posizione dei due, capaci, nel campionato appena trascorso, di mettersi in grande evidenza nel pacchetto biancoverde.