Livorno ospita nell’anticipo di sabato 23 l’Amatori Milano

LIVORNO. Livorno e Amatori Milano, che si affrontano nell’anticipo di sabato (campo ardenzino ‘Carlo Montano’, calcio d’inizio alle 15, arbitro Carrera di Roma, telecronaca integrale in onda mercoledì 27 alle 19 su TeleMondo), sono lontane dalla zona promozione e, al contempo, vantano un vistoso margine sulla zona ad alto rischio della classifica. I biancoverdi occupano la settima piazza (24 punti), i meneghini sono ottavi (21 punti). Due squadre in grado di praticare un buon rugby. Si preannuncia una partita gradevole ed equilibrata. I labronici possono cercare il quinto successo stagionale e ‘vendicare’ l’amara sconfitta (13-6) dell’andata. Coach Prima deve fare a meno di capitan Mazzantini, ancora alle prese con un noioso problema muscolare alla coscia. L’esperto mediano non ha smaltito l’infortunio, ma spera di poter andare in panchina nella successiva gara, il 31 a Badia Polesine. Per il suo rientro fin dal primo minuto, si dovrà attendere il 14 febbraio (il 7 c’è la sosta per il primo impegno dell’Italia nel ‘Sei Nazioni’), in occasione del recupero sul terreno del San Donà. Più lunghi i tempi necessari per tornare a respirare il clima agonistico per il terza centro inglese Griffiths (noie ad un ginocchio). Nella sfida di Roma contro la Lazio della scorsa settimana, si è infortunato alla spalla il valido seconda linea Cazzola. Il giovane avanti dovrà star fermo una ventina di giorni, ma, successivamente, non sarà a disposizione di coach Prima a causa dei suoi impegni nelle fila degli azzurrini, nel ‘Sei Nazioni’ di categoria. Contro l’Amatori Milano, dovrebbe recuperare – sia pur dopo aver lavorato a parte anche in settimana – il tre quarti centro Willem Reitsma, assente nella partita disputata sul terreno capitolino dell’Acqua Acetosa per un malanno al gomito. Rispetto alla gara di Roma, poche le novità. Spazio a Vullo in seconda linea, in luogo di Cazzola. Sui tre quarti, con il rientro di Willem Reitsma, Luca Battagello slitta nuovamente all’ala. Dubbio fra l’esperto Ubaldi ed il giovane Neri per l’altra maglia titolare da ala. Questo dunque il previsto quindici biancoverde: Reily; Ubaldi (o Neri), Reitsma W., Martinucci, Battagello L.; Squarcini R., Battagello F.; Bernini G., Saccà A., Cortesi; Vullo, Squarcini E.; Burke, Salvi, Lovotti. In panchina gli avanti Lazar, Bufalini e Pracchia, il mediano Chiesa T. ed i tre quarti Biagiotti G., Neri (o Ubaldi), Esposito G. e Antraciti. L’Amatori Milano, al di là di un grande blasone, può vantare una squadre di discreto livello. Valido in particolare il pacchetto, rinforzato nelle ultime settimane con l’innesto del possente seconda-terza linea Baracchi, proveniente dal Piacenza Club. Da tenere d’occhio anche le giocate del talentuoso mediano di apertura Harvey. Il probabile schieramento meneghino: Cavalleri; Montanelli, Garcia, Ferrè, Sandri; Harvey, Celoni; Pallaro, Fornari, Mereghetti; La Gioiosa, Alcacer; Vaghi, Mele, Carera. L’allenatore della formazione ambrosiana è Norberto Mastrocola, un personaggio noto agli sportivi livornesi. Indossò, insieme al fratello Horacio, la maglia biancoverde nelle stagioni 90/91 e 91/92 la maglia biancoverde. Erano i tempi di Marco Bollesan allenatore. Anche grazie all’esperienza dei fratelli Mastrocola (Norberto, il maggiore, era seconda linea, Horacio, il minore, era pilone), i biancoverdi raggiunsero, nella massima serie (che all’epoca era denominata ‘A1) dapprima la sesta piazza (con tanto di ingresso nei playoff scudetto: un risultato ‘storico’, mai più raggiunto; avversario nei playoff fu proprio l’Amatori Milano, all’epoca targato ‘Mediolanum’) e poi l’ottavo posto (con salvezza raggiunta tramite i playout).