A ROVIGO AZZURRINI BATTUTI 12-8 DAI PUMITAS, SFUMA LA VITTORIA NEL FINALE Rovigo – Non basta la miglior prestazione offerta dall’inizio del Junior World Championship per superare l’Argentina nella semifinale della parte bassa del tabellone: gli Azzurrini escono sconfitti per 12-8 al “Battaglini” di Rovigo, dopo essere andati a riposo in vantaggio per 8-6, e domenica mattina sempre nello stadio polesano affronteranno Tonga – oggi battuta dalla Scozia – nella partita che vedrà la vincente garantirsi la permanenza nell’elite del rugby internazionale giovanile e relegherà nel Trophy la perdente. Eppure, l’Italia vista oggi in campo a Rovigo ha dimostrato progressi importanti dopo le tre pesanti sconfitte della prima fase, mettendo in campo quella grinta e quella volontà che erano a tratti mancate nella prima sfida ai sudamericani e nella partita con il Galles. Nei primi venti minuti la partita è vissuta su un sostanziale equilibrio, con lo score fisso sullo 0-0 sino al calcio piazzato del capitano dei Pumitas, Ormson, che ha aperto le marcature dalla piazzola al diciannovesimo. Palazzani ha ribattuto pochi minuti dopo, al ventiseiesimo, facendo capire al pubblico ed agli avversari che l’Italia era presente e pronta a lottare e sacrificarsi. Il numero dieci sudamericano ha riportato i biancocelesti in vantaggio al 35’, centrando ancora i pali su piazzato, ma è stata l’Italia a chiudere in vantaggio i primi quaranta minuti con una splendida manovra in velocità che ha lanciato oltre la linea di meta l’ala trevigiana Visentin, già in meta contro la Nuova Zelanda nella prima giornata. Nel secondo tempo l’equilibrio del match non è cambiato, ma l’Argentina è tornata in vantaggio nei primi minuti con il solito piede di Ormson: sopra per 9-8, l’Argentina non è riuscita a prendere il controllo della partita nonostante il giallo al flanker italiano Ghiraldini da cui è scaturito il nuovo vantaggio dei Pumitas. Anche con un uomo in meno l’Italia ha mantenuto concentrazione e voglia di portare a casa il risultato, creando alcune giocate al largo con il baby Campagnaro e tenendo testa al pack sudamericano. Al tredicesimo anche un po’ di sfortuna si è abbattuta sugli Azzurrini, con il drop del nuovo vantaggio provato da Campagnaro che si è infranto sul palo nel momento migliore dell’Italia. L’Argentina ha amministrato, fallendo due piazzati da agevole posizione con Ormson che però, a pochi minuti dalla fine, ha allungato sul 12-8 dopo un fallo in ruck del terza centro italiano Conforti: anche in quattordici, Leso e compagni hanno chiuso in avanti, sospinti dal pubblico rodigino e dalla voglia di ribaltare il risultato. Una lunga serie di pick-and-go a pochi metri dalla linea di meta argentina sono stati respinti colpo su colpo dai sudamericani, sino alla perdita di possesso che, in pieno recupero, ha sancito la vittoria dei Pumitas per 12-8 rimandando alla partita di domenica alle ore 14.10 le speranze italiane di salvezza. Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” – mercoledì 22 giugno Junior World Championship, semifinali 9°-12° posto Argentina v Italia 12-8 Marcatori: p.t. 19’ cp. Ormson (3-0); 26’ cp. Palazzani (3-3); 35’ cp. Ormson (6-3); 38’ m. Visentin (6-8); s.t. 4’ cp. Ormson (9-8); 37’ cp. Ormson (12-8) Argentina: Masera; Moroni, De La Fuente, Orlando, Montero; Ormson (cap), Baronio; Ignes., Urtubey, Lagos (10’ st. Camacho); Fruttero, Alemanno (19’ st. Guilleman); Lobo (23’ st. Marchetta), Fortuny (10’ st. Sartori), Gonzales all. Rotondo Italia: Cosulich (20’ st. Calabrese); Sarto, Alberghini, Castello, Visentin; Campagnaro, Palazzani; Conforti, Ghiraldini E., Brancoli; Gerosa (9’ st. Mammana), Bocchi (25’ st. Balsemin); Leso (cap), Lupetti (38’ pt. Maistri), Quaglio (28’ st. Cagna) all. Cavinato arb. Hodges (Galles) Cartellini: 3’ st. giallo Ghiraldini (Italia), 37’ st. giallo Conforti (Italia)