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MONDIALI U20, NUOVA ZELANDA CAMPIONE DEL MONDO:A PADOVA INGHILTERRA BATTUTA 33-22

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di Redazione

26/06/2011

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[gallery] MONDIALI U20, A PADOVA LA NUOVA ZELANDA E’ CAMPIONE NELLA FINALE DI “ITALY 2011” AL PLEBISCITO INGHILTERRA BATTUTA 33-22 Padova – Al termine di una belle più belle ed entusiasmanti partite di rugby mai giocate sul territorio italiano, la Nuova Zelanda si laurea per la quarta volta consecutiva Campione del Mondo U20 superando per 33-22 l’Inghilterra nella Finale del Junior World Championship giocata questa sera allo Stadio Plebiscito di Padova. Ritmo altissimo e continui capovolgimenti di fronte in un Plebiscito gremito in ogni ordine di posto, con un’Inghilterra mai doma che ha costretto i Baby Blacks a soffrire come mai prima per sollevare il trofeo del Junior World Championship, Decisiva, a pochi minuti dal fischio finale, la meta dell’estremo neozelandese Beauden Barrett su un pallone perso dal XV della Rosa che ha spezzato l’equilibrio del match – si era sul 26-22 per la Nuova Zelanda – consegnando di fatto la vittoria e la coppa nelle mani del capitano dei Baby Blacks, Luke Whitelock. Gradino più basso del podio per l’Australia, che ha vendicato la sconfitta della fase a gironi superando per 30-17 la Francia mentre il Sudafrica – grande delusa del Mondiale italiano – ha chiuso in quinta posizione travolgendo Fiji 104-17 al Monigo di Treviso: i Baby Springboks ospiteranno la prossima edizione della rassegna iridata giovanile la prossima estate. L’Italia, padrona di casa, ha conquistato l’undicesima piazza ed il diritto a partecipare a “Sudafrica 2012” superando per 34-22 Tonga al Battaglini di Rovigo. Questi i risultati finali del Mondiale U20 che, dal 10 al 26 giugno, ha regalato emozioni e spettacolo al pubblico di Padova, Rovigo e Treviso: Finale Campionato del Mondo U20 – Padova, Stadio Plebiscito Inghilterra v Nuova Zelanda 22-33 Finale 3° posto – Padova, Stadio Plebiscito Francia v Australia 17-30 Play-off 5° posto – Treviso, Stadio Monigo Sudafrica v Fiji 104-17 Play-off 7° posto – Treviso, Stadio Monigo Galles v Irlanda 38-24 Play-off 9° posto - Rovigo, Stadio Battaglini Scozia v Argentina 14-15 11° posto (play-out salvezza) – Rovigo, Stadio Battaglini Italia v Tonga 34-22 Classifica finale “Italy 2011” 1° Nuova Zelanda 2° Inghilterra 3° Australia 4° Francia 5° Sudafrica 6° Fiji 7° Galles 8° Irlanda 9° Argentina 10° Scozia 11° Italia 12° Tonga
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Il Livorno Rugby, dopo l'ottimo sesto posto ottenuto l'anno scorso, prova a consolidarsi nel durissimo campionato di A1. La squadra biancoverde prosegue anche nella nuova stagione nella propria politica di dare ampia fiducia ai prodotti del proprio vivaio. Come ormai tradizione nella gloriosa storia della quasi ottantenne società labronica (il sodalizio biancoverde è nato nel lontano 1931; è una dei club più antichi nel panorama della palla ovale italiana), la rosa è composta in larghissima prevalenza da livornesi di scoglio, da atleti che praticano l'attività solo per il proprio grande attaccamento ai colori sociali. Il nucleo della squadra è composto da elementi che hanno aperto, nel 2002 un nuovo ciclo, ricco di successi. Nel giro sette anni, il Livorno Rugby ha ottenuto una promozione dalla B alla serie A2 (2005), una dalla B alla serie A2 (2007) ed una dall'A2 all'A1 (nel 2008; salto di categoria ottenuto a tavolino, dopo averlo sfiorato sul campo). Quest'anno, al fianco dei giocatori livornesi, sono stati chiamati alcuni giovani - italiani e stranieri - che sposano in pieno la linea imposta dalla società. Niente spese folli per nessun elemento: gli stessi stranieri - pur validi e pur con curriculum di tutto prestigio - sono professionisti sui generis, almeno se rapportati con gli ingaggi di altre attività sportive. Si tratta di giocatori che a Livorno sono sbarcati con la chiara intenzione di crescere e conoscere, anche sul piano umano, una nuova realtà. L'allenatore della prima squadra è Guglielmo Prima, trainer di grande esperienza, alla sua tredicesima annata alla guida della formazione biancoverde (si tratta della terza di fila).