MONDIALI U20, PER IL PRESIDENTE IRB LAPASSET "ITALY 2011" LA MIGLIOR EDIZIONE

Il Presidente dell’International Rugby Board Bernard Lapasset ritiene che l’edizione 2011 dei Mondiali U20, conclusasi questa sera, sia stata la migliore mai organizzata ed abbia sia offerto un rguby di altissimo livello, sia posto le basi per la crescita del rugby in Italia.

Il torneo, vinto per la quarta volta consecutiva dalla Nuova Zelanda che ha battuto per 33-22 l’Inghilterra in finale, ha catturato i cuori del pubblico italiano con oltre 50.000 spettatori che si sono succeduti sugli spalti per i 30 incontri che hanno visto impegnati i migliori giocatori al mondo per la categoria U20 in un torneo che rappresenta la rampa di lancio ideale verso la grande scena dei test-match.

Lapasset, oggi a Padova per la finale giocata in un Plebiscito gremito, ha dichiarato: “Non c’è dubbio che questo torneo sia stato un eccezionale successo sotto ogni punto di vista. La finale è stata superba, di altissimo livello, entusiasmante: questo testimonia non solo lo standard di questa competizione, ma anche il ruolo chiave che questo evento gioca nello sviluppo della prossima generazione di atleti internazionali”.

Dalla prima edizione del Mondiale U20 nel 2008, quasi cento giocatori hanno raggiunto il livello assoluto giocando per le rispettive Nazionali maggiori, e Lapasset crede che molti giocatori visti nelle ultime due settimane e mezzo a Padova, Rovigo e Treviso seguiranno le orme dei vari David Pocock, Patrick Lambie, Courtney Lawes, Zac Guildford, Kurtley Beale e Sam Warburton sino alla scena dei test match

“Credo che molti di quelli che hanno guardato l’IRB Junior World Championship nei 142 Paesi in cui è stato trasmesso da 19 emittenti siano rimasti impressionati dalla qualità del rugby offerto da questo torneo e che abbiano potuto capire su quali giocatori tenere gli occhi nelle prossime due stagioni. Chissà, un paio potremmo già vederli in Nuova Zelanda alla prossima Rugby World Cup…”

Anche per l’Italia, Paese ospitante dell’edizione 2011, l’evento è stato un grande successo. Non solo perchè con l’imponente copertura televisiva si è garantita una grande esposizione mediatica al rugby al di fuori della regolare stagione sportiva, ma anche perché molte iniziative organizzate sul territorio hanno fatto sì che il lascito del torneo rimanga vivo anche dopo la partenza delle squadre dal Veneto.

“Voglio estendere i miei ringraziamenti alla Federazione Italiana Rugby, alle autorità del Veneto ed a tutti coloro che hanno contribuito al successo del Junior World Championship. Tutti loro sono stati ripagati con un torneo eccezionale dal punto di vista organizzativo, ma soprattutto con una grande esperienza nella gestione di eventi internazionali che potrà dare nuova spinta allo sviluppo del gioco in un Paese dall’enorme potenziale” ha aggiunto Lapasset.

L’IRB Junior World Championship 2012 si disputerà in Sudafrica.