PERONI AI MONDIALI DI RUGBY

GLI AZZURRI INCONTRANO LA CULTURA MAORI: “TERZO TEMPO” E IL TATUAGGIO DI D’APICE

Il giocatore infortunato prima di lasciare la Nuova Zelanda imprime sulla sua pelle il ricordo del viaggio

L’incontro fra la cultura maori e gli azzurri attraverso le immagini di “Terzo Tempo”, la pillola quotidiana con la quale Peroni e Deejay Tv tengono aggiornati i tifosi italiani su tutto quello che circonda la spedizione iridata della Nazionale di rugby in terra neozelandese. Nelle pillole di questa settimana (ore 13.40), oltre a sapere come gli azzurri prepareranno e affronteranno la partita contro gli Stati Uniti, verrà gettato uno sguardo più profondo su due argomenti in particolare: il tempo libero degli azzurri e il loro incontro con la cultura neozelandese e maori. E così “Terzo Tempo” offrirà le immagini degli azzurri impegnati in una regata a barca a vela e quelle ancora più originali dell’infortunato Tommaso D’Apice che, prima di tornare a casa, si è fatto tatuare il braccio destro. Un’occasione in più per capire da uno dei più apprezzati tatuatori neozelandesi, Kereama Tahuri, quali sono i significati di un’attività che “va al di là del mero aspetto estetico” del tatuaggio. “Il tatuaggio maori è diverso semplicemente perché attraverso il suo simbolismo, chi lo riceve imprime sulla pelle quelle che sono le sue esperienze. E’ un tatuaggio che parla della tua vita, della tua famiglia, dei tuoi affetti”. Ed è proprio con questi racconti che i tifosi, ma anche gli stessi giocatori della Nazionale, stanno decretando il successo di “Terzo Tempo”, lo sguardo che Peroni, la birra del rugby e storico partner della Federazione italiana, ha lanciato per seguire passo dopo passo e in maniera originale l’avventura iridata degli azzurri in terra neozelandese. Successo che ovviamente rimbalza anche su Radio Deejay, che ne ha parlato anche nel corso di “Pinocchio” con La Pina e Diego Passoni, il programma dedicato a chi ritorna a casa dal lavoro e che ha il suo piatto forte proprio nel generoso contributo degli ascoltatori.